domenica 12 giugno 2016

Dal libro alla tavola... il profumo del pane alla lavanda!







L anno scorso di questi tempi... gironzolavo con curiosità in una libreria piccolina, antica e accogliente.... di quelle dove il libraio, che mette un post- it sui libri che ha letto e che  gli sono piaciuti con su scritto" consigliato dal vosto libraio" ....  sembrava proprio uscito da un film in bianco e nero....
 
Mi era caduto piu volte l occhio su di una copertina piena di farfalle... quando poi lessi il titolo capii immediatamente che non potevo fare a meno di impreziosire la mia libreria con questo libro dal profumo provenzale... dal romanticismo d altri tempi... dalle buone maniere dei personaggi.. da un incantevole storia familiare che si svolge tra cucina... ingredienti magici... giardini odorosi e piante dalle magiche proprietà....

Il profumo del pane alla lavanda... un libro che ti rapisce con la semplicità del linguaggio, dei personaggi e della loro vita...  fatta di piccole cose.. piccole gioie...piccoli piaceri quotidiani... grandi amori e passioni travolgenti...l unione dopo anni e spiacevoli trascorsi tra le 2 sorelle Waverley (Claire e Sidney) è al centro del  romanzo... a seguire simpatici personaggi dall aria affabile che ti sembra di conoscere da sempre.... ovviamente come nelle migliori favole troviamo un antagonista... un cattivo della situazione... che cerca di distruggere la pace familiare finalmente raggiunta...

Il meraviglioso giardino padronale e il suo magico melo, le cui mele custodiscono il segreto del destino di ognuno di noi   è probabilmente il vero protagonista del racconto... e tutti i fiori e le piante in esso coltivati dalla famiglia, come lunga tradizione vuole...hanno ognuno proprietà magiche differenti...



Il profumo del pane alla lavanda  ad esempio ha la capacita di risollevare l animo;previene cattive decisioni dovute a stanchezza e depressione.

E in un periodo dove sogno qualche giorno di ferie come oro colato... dopo la sranchezza dal trasloco  e dell innaugurazione del negozio nuovo potevo io non provare a riempire la mia cucina e la mia casa di uno dolcissimo profumo di pane alla lavanda???



Ecco la ricetta per una piccola pagnottina.... se volete farla un po piu grande dovete solo raddoppiare le dosi...

150 ml  d acqua
25 gr olio EVO
4 gr di sale
6 gr lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
125 gr di farina Manitoba
125 gr di farinna 00
1 manciata di fiori di lavanda




  Allacciate il grembiule si comincia....

  1. Sciogliere il lievito disidratato (o metà cubetto di lievito fresco) in poca acqua tiepida insieme ad un cucchiaino di malto (o zucchero). Setacciare la farina manitoba e la 00 in una ciotola, poi creare un buco al centro e versarci il composto di lievito, malto e acqua. Mescolare.
  2. Nell’acqua rimanente sciogliere il sale e l’olio e versare a filo nella ciotola con la farina, mescolando con movimenti veloci. Impastare tutto fino ad ottenere un impasto compatto.
  3. Trasferire l’impasto su un piano infarinato e impastare ancora per altri 5 minuti. Appena l’impasto risulterà liscio ed elastico, dargli la forma di una palla, porlo in una ciotola infarinata coperta con la pellicola e lasciare lievitare per circa due ore nel forno chiuso e spento.
  4. Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume porlo ancora sul piano di lavoro infarinato e rimodellarlo a forma di palla. Di nuovo posizionarlo al centro di una leccarda foderata con carta da forno e lasciar lievitare per un’altra ora. 
  5. L’impasto avrà nuovamente raddoppiato il suo volume dopo un’ora: a questo punto aggiungere all’impasto dei fiori di lavanda, una o due manciate in tutto. Impastate bene e formate la pagnotta, incidendo un taglio a croce sopra dinessa prima si esse re infornata a 200° per 50 minuti.




Il mio consiglio è  quello di sedersi su una poltrona comoda accanto al forno e risfoglire le pagine piu belle del libro proprio mentre il pane si forma.. si scalda e profuma l atmosfera... solo cosi potrete dire di averlo letto e vissuto pienamente. 


Citazione preferita:

"Quando sei contenta per te stessa, la gioia ti riempie. Quando lo sei per qualcun altro, sgorga" 








lunedì 6 giugno 2016

CERVARA DI PORTOFINO... UN INCANTO PER GLI OCCHI E PER IL CUORE!


Ieri mattina.... dopo svariate giornate di pioggia... vedo apparire un timido raggio di sole... cosi con un occhio ancora chiuso e uno mezzo aperto... avvolta nel mio piumone con Chupito accoccolato sulla mia schiena... decido di dar vita a quel piccolo sogno che tenevo rinchiuso in un cassetto da tempo.... forse per pigrizia o per mancanza di tempo (direi piu per pigrizia)... di andare a visitare l abbazia della Cervara.... a detta di molti incantevole... Che dista nn piu di 5 km da casa mia...  precisamente nella strada che collega Portofino a Santa Margherite Ligure.

Mi chiedo ancora adesso come mai io nn l abbia visitata prima.. e soprattutto perche ho visitato chiese e abbazie in ogni dove e non questa cosi famosa e cosi vicina... ma mi rispondo da sola dicendomi che c è un momento giusto per tutto... e che probabilmente se l avessi visitata tempi addietro non avrei cosi  gotuto della sua bellezza come invece ho potuto fare ieri in dolce compagnia della mia mamma e di Chupito... (dentro la borsa)...




Questo post non vuole essere una guida... perché per quella c è  google.... ma solo un racconto di cio che piu mi ha colpito... soprattutto attraverso le foto che ho fatto... (in quantità smisurata )... mi sono inoltre accorta che potrei  soffrire leggermente della sindrome di Stendal perché davanti a tanta bellezza mi sento come mancare... non posso far altro che rimanere a bocca aperta... e cercare l aria da mandare al cervello quel cervello pieno zeppo di stupore e di meraviglia ... che sento leggero e pieno di bollicine... (sicuramente se avessi visto questa abbazia in gita con la scuola non avrei provato cosi tante emozioni)...



L abbazia della Cervara è  stata costruita nel 1361... e i suoi proprietari furono davvero innumerevoli  (monaci benettini, padri somaschi, certosini, marchesi .....)... venne modificata durante gli anni in base alle esigenze dei tempi Ad esempio venne fortificata nel 1500 al tempo dei pirati...o  venne abbellita con aggiunte in marmo quando divenne abitazione privata... comunque sia oggi la Cervara è  un luogo di culto  cattolico composto da una chiesa, un chiostro, una torre, un parte centrale e un magnifico giardino ( che durante le cerimonie la sera viene illuminato non da luce artificiale ma da milionindi candele di varie dimensioni... gli addeddi ci mettono circa 3 ore x accenderle tutte).
La domenica viene celebrata la Santa Messa... ma la Cervara non è  solo questo.. infatti viene usata per cerimonie... matrimoni(sopratutto di giocatori di calcio come Rooney e Cassano)... concerti e lirica... manifestazioni di alto valore.









La visitata guidata dura circa 1 ora... (è  consigliabile la prenotazione )... e viene mostrata la chiesa con i suoi splendidi arazzi grandiosi documenti della pittura fiamminga, il chiostro, un parte della casa centrale e il giardino... purtroppo negli interni non si possono  fare foto...hem... e di fatti cosi è  stato.. piu o meno... mentre in giardino ci si puo davvero sbizzarire!








Detto cio... lascio che le mie foto... parlino x voi... grazie per la lettura.. e se avete qualsiasi domanda non esitate a contattarmi.
























SPERO DI AVERVI FATTO SOGNARE UN POCHINO INSIEME A ME... E PERSONATE LA QUALITÀ DI ALCUNE FOTO.. AVEVO IL CELLULARE APPANNATO!!!!UN ABBRACCIO A PRESTO.

RAFFAELLA
I.G. WHITESWEETFAMILY